Prima che Abramo fosse, IO-SONO
(8, 31-59)
In noi convive una doppia paternità, una falsa e una vera, che ci dà rispettivamente morte o vita. Si manifesta come sfiducia/non ascolto o fiducia/ascolto di Gesù. Egli è Dio (= IO-SONO), il Figlio uguale al Padre
che è tutto e solo amore. Questa verità, liberandoci dalla menzogna
che ci rende schiavi di un falsa immagine di lui e di noi stessi, ci fa riconoscere lui come Padre e noi come suoi figli amati.
8,31 Allora Gesù diceva ai giudei
che avevano creduto a lui:
Se voi dimorate nella mia parola,
siete veramente miei discepoli
32 e conoscerete la verità
e la verità vi libererà.
33 Gli risposero:
Siamo stirpe di Abramo
e non siamo mai stati schiavi di nessuno;
come dici tu:
Diventerete liberi?
34 Rispose loro Gesù:
Amen, amen vi dico:
chiunque fa il peccato
è schiavo [ del peccato ].
35 Ora lo schiavo non dimora
nella casa per sempre;
il figlio dimora
per sempre.
36 Se dunque il Figlio vi libera,
sarete davvero liberi.
37 So che siete stirpe di Abramo;
ma cercate di uccidermi
perché la mia parola
non trova posto in voi.
38 Io dico le cose che ho visto presso il Padre;
anche voi dunque fate le cose
che avete ascoltato dal padre [vostro].
39 Risposero e gli dissero:
Il nostro padre è Abramo.
Dice loro Gesù:
Se siete figli di Abramo,
fareste le opere di Abramo.
40 Ma ora voi cercate di uccidere me,
un uomo che vi ha detto la verità
che ha udito dal Padre.
Questo, Abramo non fece.
41 Voi fate le opere del padre vostro.
Gli dissero [allora]:
Noi non siamo nati da prostituzione;
abbiamo un solo Padre:
Dio.
42 Disse loro Gesù:
Se Dio fosse vostro padre,
amereste me:
io infatti da Dio uscii e vengo;
non sono infatti venuto da me stesso,
ma egli mi mandò.
43 Perché non comprendete il mio linguaggio?
Perché non potete ascoltare la mia parola!
44 Voi siete da quel padre (che è) il diavolo
e volete fare i desideri del padre vostro.
Quello era omicida dall’inizio
e non è stato nella verità,
perché non c’è verità in lui.
Quando dice la menzogna,
parla dal suo,
perché è menzognero
e padre della menzogna.
45 Io invece, che dico la verità,
non mi credete.
46 Chi tra voi mi convince di peccato?
Se dico (la) verità
perché voi non credete a me?
47 Chi è da Dio
ascolta le parole di Dio.
Per questo voi non mi ascoltate:
perché non siete da Dio.
48 Risposero i giudei e gli dissero:
Non diciamo bene noi
che tu sei un samaritano
e hai un demonio?
49 Rispose Gesù:
Io non ho un demonio,
ma onoro il Padre mio
e voi disonorate me.
50 Ora io non cerco la mia gloria:
c’è chi (la) cerca e giudica.
51 Amen, amen vi dico:
se qualcuno osserva la mia parola
non vedrà affatto morte in eterno.
52 [Allora] dissero a lui i giudei:
Adesso abbiamo conosciuto
che hai un demonio.
Abramo morì e pure i profeti,
e tu dici:
Se qualcuno osserva la mia parola,
non gusterà affatto morte in eterno.
53 Sei tu forse più grande del nostro padre Abramo,
il quale morì?
Anche i profeti morirono.
Chi fai di te stesso?
54 Rispose Gesù:
Se io glorifico me stesso,
la mia gloria è nulla.
È il Padre mio che glorifica me,
quello che voi dite
che è il vostro Dio.
55 E non lo avete conosciuto,
io invece lo conosco.
E se dicessi che non lo conosco,
sarei simile a voi, menzognero;
ma lo conosco
e osservo la sua parola.
56 Abramo, il vostro padre, esultò
alla vista del mio giorno;
e lo vide e si rallegrò.
57 Gli dissero allora i giudei:
Non hai ancora cinquant’anni
e hai visto Abramo?
58 Disse loro Gesù:
Amen, amen vi dico:
prima che Abramo fosse,
IO-SONO!
59 Presero allora pietre
per gettarle su di lui.
Ma Gesù si nascose
e uscì dal tempio.