5 C’era nei giorni di Erode,
8,40 Ora, mentre Gesù ritornava,
lo accolse la folla;
erano infatti tutti
in attesa di lui.
41 Ed ecco:
venne un uomo di nome Giairo,
che era capo della sinagoga,
e, caduto ai piedi di Gesù,
lo implorava di entrare nella sua casa,
42 poiché aveva una figlia unigenita
di circa dodici anni
ed essa moriva.
E, mentre lui se ne andava,
le folle lo soffocavano.
43 E una donna,
che era in flusso di sangue
da dodici anni
– una che, avendo sperperato con medici
tutta la sua vita,
non poté essere curata da nessuno –,
44 avanzatasi dietro,
toccò la frangia del suo mantello;
e subito si arrestò
il flusso del suo sangue.
45 E Gesù disse:
Chi è che mi toccò?
Ora, negando tutti, Pietro disse:
Maestro,
le folle ti opprimono e schiacciano!
46 Ora Gesù disse:
Qualcuno mi toccò,
perché io avvertii
una potenza uscita da me.
47 Ora, la donna,
visto che non era rimasta nascosta,
venne tremante
e, caduta innanzi a lui,
annunciò davanti a tutto il popolo
per quale motivo lo toccò
e come fu guarita all’istante.
48 Ora disse a lei:
Figlia,
la tua fede ti ha salvata.
Cammina verso [la] pace.
49 Mentre egli ancora parlava,
arriva un tale da parte del capo della sinagoga
dicendo:
È morta la tua figlia:
non disturbare più il Maestro!
1, 1 Poiché molti posero mano
5 C’era nei giorni di Erode,
a riordinare un racconto
50 Ora, udito, Gesù gli rispose:
Non temere,
solo credi
e sarà salvata!
51 Ora, giunto nella casa,
non permise che entrasse nessuno con lui,
se non Pietro, Giovanni e Giacomo
e il padre della fanciulla e la madre.
52 Ora piangevano tutti
e si battevano per lei.
Ora disse:
Non piangete,
poiché non è morta,
ma dorme!
53 E lo deridevano,
sapendo che è morta.
54 Ora egli, impadronitosi della sua mano,
gridò dicendo:
Fanciulla,
dèstati!
55 E ritornò il suo spirito
e si levò subito;
e ordinò di darle da mangiare.
56 Ed erano fuori di sé i suoi genitori.
Ora egli comandò loro
di non dire a nessuno il fatto.