Zaccheo ha tutte le caratteristiche di chi è perduto: è ricco, imbroglione, capo dei pubblicani, collaboratore degli oppressori, odiato da tutti e… piccolo!
Per questo sarà salvato. Lui vuol vedere Gesù. Ma è Gesù che va in cerca di lui
e gli dice che “deve” dimorare in casa sua, oggi! Uno può vedere senza essere visto. Questo è l’unico racconto del Vangelo dove si dice che gli occhi di Gesù e di un altro
si incontrano. È da questo incrociarsi di sguardi che nasce la salvezza.
- Senza perdere una parola del testo (è un riassunto di tutto il Vangelo, il capolavoro di Gesù!), cosa significa per me la proposta di Gesù: “Oggi devo dimorare in casa tua”?
- Come reagisce la gente per bene? Cosa fa Zaccheo? Cosa dice Gesù?
19, 1 Ed entrato,
attraversava Gerico.
2 Ed ecco un uomo,
chiamato col nome di Zaccheo,
che era capo dei pubblicani
ed era ricco
3 e cercava di vedere
Gesù
chi è.
E non poteva per la folla,
perché era piccolo di statura.
4 E, corso innanzi,
salì su un sicomoro
per vedere lui,
poiché da lì stava per passare.
5 E quando venne sul luogo,
alzati gli occhi,
Gesù gli disse:
Zaccheo,
affrettati a scendere,
poiché oggi
bisogna
che io dimori
nella tua casa.
6 E si affrettò a scendere
e lo accolse
con gioia.
7 E, visto, tutti borbottavano dicendo:
Presso un peccatore
entrò
a riposare.
8 Ora, fermatosi, Zaccheo disse al Signore:
Ecco, la metà di quanto ho,
Signore,
do ai poveri;
e, se estorsi qualcosa a qualcuno,
rendo il quadruplo.
9 Ora Gesù gli disse:
Oggi
la salvezza
venne in questa casa,
perché anche lui è figlio di Abramo.
10 Poiché il Figlio dell’uomo
venne
a cercare
e salvare
ciò che è perduto.