Oggi la salvezza venne in questa casa.
(19, 1 - 10)

Zaccheo ha tutte le caratteristiche di chi è perduto: è ricco, imbroglione, capo dei pubblicani, collaboratore degli oppressori, odiato da tutti e… piccolo!
Per questo sarà salvato. Lui vuol vedere Gesù. Ma è Gesù che va in cerca di lui
e gli dice che “deve” dimorare in casa sua, oggi! Uno può vedere senza essere visto. Questo è l’unico racconto del Vangelo dove si dice che gli occhi di Gesù e di un altro
si incontrano. È da questo incrociarsi di sguardi che nasce la salvezza.

19, 1 Ed entrato, attraversava Gerico. 2 Ed ecco un uomo, chiamato col nome di Zaccheo, che era capo dei pubblicani ed era ricco 3 e cercava di vedere Gesù chi è. E non poteva per la folla, perché era piccolo di statura. 4 E, corso innanzi, salì su un sicomoro per vedere lui, poiché da lì stava per passare. 5 E quando venne sul luogo, alzati gli occhi, Gesù gli disse: Zaccheo, affrettati a scendere, poiché oggi bisogna che io dimori nella tua casa. 6 E si affrettò a scendere e lo accolse con gioia.

7 E, visto, tutti borbottavano dicendo: Presso un peccatore entrò a riposare. 8 Ora, fermatosi, Zaccheo disse al Signore: Ecco, la metà di quanto ho, Signore, do ai poveri; e, se estorsi qualcosa a qualcuno, rendo il quadruplo. 9 Ora Gesù gli disse: Oggi la salvezza venne in questa casa, perché anche lui è figlio di Abramo. 10 Poiché il Figlio dell’uomo venne a cercare e salvare ciò che è perduto.
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