Giovanni Battista è il profeta che ci prepara ad accogliere il Signore: chiede la conversione dai peccati e annuncia di preparare la via del ritorno dall’esilio. Egli incarna le condizioni necessarie per incontrare Gesù: realizza i desideri di giustizia, di libertà e di fraternità, sintesi di tutto il messaggio biblico.
Convertirsi a Dio come Padre è aver cura del fratello.
Tutti siamo chiamati a condividere con gli altri ciò che abbiamo: se non viviamo da fratelli, non accettiamo Dio come Padre.
Chi ha responsabilità pubbliche non deve imbrogliare; i militari poi devono favorire la pace e non fare violenza.
- Sono disposto a cambiare vita e uscire dal peccato che mi schiavizza?
- Sono disposto a impegnarmi di persona per un mondo giusto, libero e fraterno?
3, 1 Ora nel quindicesimo anno
del governo di Tiberio Cesare,
essendo governatore della Giudea Ponzio Pilato
ed Erode tetrarca della Galilea
e Filippo, suo fratello,
tetrarca della regione dell’Iturea e della Traconitide
e Lisania tetrarca dell’Abilene,
2 sotto i sommi sacerdoti Anna e Caifa,
cadde la parola di Dio su Giovanni,
figlio di Zaccaria,
nel deserto.
3 E andò per tutta la regione del Giordano,
proclamando un battesimo
di conversione
in remissione dei peccati,
4 come è scritto nel libro
delle parole del profeta Isaia:
Voce di uno che grida nel deserto:
preparate la via del Signore,
fate diritti i suoi sentieri;
5 ogni burrone sarà riempito
e ogni monte e colle abbassato
e le cose storte saranno [vie] diritte
e le impervie vie piane;
6 e vedrà ogni carne
la salvezza di Dio.
7 Diceva dunque alle folle che uscivano
per essere battezzate da lui:
Razza di vipere,
chi vi suggerì di fuggire
dall’incombente ira?
8 Fate dunque frutti degni di conversione
e non cominciate a dire a voi stessi:
Abramo abbiamo per padre!
Dico infatti a voi
che Dio può da queste pietre
suscitare figli ad Abramo.
9 Ora anche la scure
sta già alla radice degli alberi:
ogni albero dunque
che non fa frutto bello,
è reciso e gettato nel fuoco.
10 E lo interrogavano le folle dicendo:
Che dunque faremo?
11 Ora rispondendo diceva loro:
Chi ha due tuniche,
faccia parte a chi non ne ha;
e chi ha dei viveri,
faccia similmente.
12 Ora vennero anche pubblicani per essere battezzati
e dissero a lui:
Maestro, che faremo?
13 Ora egli disse loro:
Non fate nulla di più
oltre la vostra consegna.
14 Ora lo interrogavano anche soldati, dicendo:
Che faremo poi noi?
E disse loro:
Nessuno vessate né calunniate
e contentatevi delle vostre paghe.
15 Ora, attendendo il popolo
e ragionando tutti nei loro cuori circa Giovanni
se per caso non fosse lui il Cristo,
16 rispose a tutti Giovanni dicendo:
Io vi battezzo con acqua;
ma giunge il più forte di me,
di cui non sono in grado
di sciogliere il laccio dei suoi sandali:
egli vi battezzerà
in Spirito santo e fuoco!
17 E il suo ventilabro nella sua mano
per pulire la sua aia
e raccogliere il grano nel suo granaio;
la pula invece consumerà
con fuoco inestinguibile!
18 Facendo dunque molte e diverse esortazioni,
annunciava al popolo la buona notizia.
19 Ora Erode il tetrarca,
rimproverato da lui per Erodiade,
la donna di suo fratello,
e per tutte le cose cattive
che fece Erode,
20 aggiunse anche questa a tutte:
rinchiuse Giovanni in prigione!