10, 3 Andate!
Ecco: io vi invio
come agnelli in mezzo a lupi.
4 Non portate borsa,
né bisaccia,
né sandali
e nessuno salutate lungo la via.
5 Ora, in qualunque casa entriate,
prima dite:
Pace a questa casa!
6 E se là c’è un figlio di pace,
riposerà su di lui la vostra pace;
se invece no,
su di voi ritornerà.
7 Nella stessa casa dimorate,
mangiando
e bevendo
ciò che [c’è] da loro:
l’operaio infatti è degno
della propria ricompensa.
Non trasferitevi di casa in casa.
8 E in qualunque città entriate e vi accolgano,
9 mangiate ciò che vi sarà posto davanti,
curate gli infermi in essa
e dite loro:
È giunto su di voi
il regno di Dio!
10 E in qualunque città entriate
e non vi accolgano,
uscite nelle sue piazze
e dite:
11 Anche la polvere,
che dalla vostra città
si è attaccata ai nostri piedi,
noi ve [la] scuotiamo!
Tuttavia sappiate questo:
è giunto
il regno di Dio!
12 Vi dico che per Sodoma in quel giorno
sarà più sopportabile che per quella città.
13 Ahimè per te, Corazin!
Ahimè per te, Betsaida!
Perché se a Tiro e Sidone
fossero avvenuti i prodigi
avvenuti fra voi,
da tempo, seduti in sacco e cenere,
si sarebbero convertiti.
14 Tuttavia per Tiro e Sidone
sarà più sopportabile nel giudizio che per voi!
15 E tu, Cafarnao,
forse che fino al cielo sarai innalzata?
Fino all’Ade scenderai!
16 Chi ascolta voi
ascolta me
e chi disprezza voi
disprezza me;
ora chi disprezza me
disprezza chi mi inviò.