Gesù ha il desiderio di accendere il fuoco dell’amore sulla terra; ma anche l’angoscia che questo fuoco deve passare attraverso l’acqua della sua morte. Anche il nostro presente è sempre una lotta tra desiderio del bene e angoscia per il male, tra pace e scelte difficili. Siamo chiamati a vivere questa conflittualità con discernimento, sapendo che è sempre qui e ora che dobbiamo e possiamo scegliere ciò che è giusto, anche se ci sono dei costi da pagare.
- Qual è il fuoco e qual è il battesimo di Gesù? Perché chi cerca il bene deve affrontare difficoltà e incomprensioni?
- Perché comprendiamo bene le cose che ci interessano e non abbiamo discernimento per vedere nelle difficoltà presenti il momento giusto per amare il Padre e i fratelli?
10,49 Fuoco venni a gettare sulla terra;
e che voglio, se non che sia acceso?
50 Ora di un battesimo ho da essere battezzato;
e come sono oppresso finché non sia compiuto!
51 Vi pare che sia qui
a dare pace sulla terra?
No, vi dico, ma la divisione!
52 Saranno infatti da ora,
da cinque in una casa,
divisi tre contro due e due contro tre:
53 saranno divisi
padre contro figlio e figlio contro padre,
madre contro la figlia e figlia contro la madre,
suocera contro la sua sposa e sposa contro la suocera.
54 Ora diceva alle folle:
Quando vedete una nube
che si leva a ponente,
subito dite:
Viene pioggia!
e avviene così.
55 E quando il vento del sud soffia,
dite:
Sarà arsura!
e avviene.
56 Ipocriti,
sapete discernere
il volto del cielo e della terra;
ora come non sapete discernere
questo momento?
57 Ora perché anche da voi stessi
non giudicate ciò che è giusto?
58 Quando infatti vai
col tuo avversario da un magistrato
durante il cammino
datti da fare
per accordarti con lui,
perché non ti trascini davanti al giudice
e il giudice ti consegnerà all’agente
e l’agente ti getterà in prigione.
59 Ora ti dico:
non uscirai affatto di là
fino a quando abbia reso
anche l’ultimo spicciolo.