Non potete servire a Dio e a mammona.
Commette adulterio.
(16, 9 - 18)


Il nostro futuro di figli si gioca nell'uso che facciamo dei beni presenti:
sono dono del Padre da condividere con i fratelli.
Anche il rapporto tra le persone - quello di coppia fonda gli altri -
va vissuto nel dono e nel perdono: è testimonianza dell'amore gratuito
e fedele di Dio!

16, 9 E a voi dico: Fatevi amici dal mammona dell’ingiustizia; perché, quando cessi, vi accolgano nelle tende eterne. 10 Il fedele nel minimo anche nel molto è fedele; e l’ingiusto nel minimo anche nel molto è ingiusto. 11 Se dunque nell’ingiusto mammona non diveniste fedeli, la cosa vera chi vi affiderà? 12 E se in ciò che è altrui non diveniste fedeli, ciò che è vostro, chi vi darà? 13 Nessun domestico può servire a due signori: poiché o odierà l’uno e amerà l’altro, o preferirà l’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire a Dio e a mammona. 14 Ora i farisei, che sono amanti del denaro, ascoltavano tutte queste cose e lo irridevano.

15 E disse loro: Voi siete quelli che giustificano se stessi al cospetto degli uomini: ma Dio conosce i vostri cuori, poiché ciò che tra gli uomini è elevato, è abominio al cospetto di Dio. 16 La legge e i profeti fino a Giovanni: da allora si annunzia la buona notizia del regno di Dio e ognuno ad esso è forzato. 17 Ora è più facile che il cielo e la terra passino piuttosto che un solo apice della legge cada. 18 Chiunque scioglie la sua donna e sposa un’altra, commette adulterio; e chi sposa una ripudiata da un uomo, commette adulterio.
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