Si avvicinava la festa degli azzimi.
E cercava l'opportunità per consegnarlo.
Preparate per noi la Pasqua.
(22, 1 - 13)
La Pasqua, festa della liberazione dell'uomo, avviene quando il Figlio dell'uomo è consegnato nelle mani degli uomini. Mentre la nostra violenza se ne impadronisce, lui si dona per amore.
Preparare la Pasqua significa trovare il luogo dove lui mangia con noi, suoi discepoli.
Questo luogo è il nostro cuore: se gli apriamo, lui cena con noi
e noi con lui.
22, 1 Ora si avvicinava
la festa degli Azzimi,
detta Pasqua.
2 E cercavano i sommi sacerdoti e gli scribi
come sopprimerlo,
perché temevano il popolo.
3 Ora entrò Satana
in Giuda, chiamato Iscariota,
che era del numero dei Dodici;
4 e, allontanatosi, conferì
con i sommi sacerdoti e comandanti
sul come consegnarlo loro.
5 E gioirono
e stabilirono di dargli danaro.
6 E promise
e cercava l’opportunità
per consegnarlo loro
senza folla.
7 Ora venne il giorno degli Azzimi
in cui bisognava
immolare la Pasqua.
8 E inviò Pietro e Giovanni
dicendo:
Andate,
preparate per noi la Pasqua
perché la mangiamo.
9 Ora essi gli dissero:
Dove vuoi
che prepariamo?
10 Ora disse loro:
Ecco:
entrati voi in città,
vi verrà incontro un uomo
portando una brocca d’acqua;
seguitelo nella casa
in cui entra.
11 E direte al padrone di casa:
Il Maestro ti dice:
Dov’è il luogo di riposo
dove mangio la Pasqua
con i miei discepoli?
12 Ed egli vi mostrerà
una stanza superiore
grande
con tappeti:
là preparate.
13 Ora, allontanatisi, trovarono
come aveva detto loro
e prepararono la Pasqua.