Non la mia volontà ma la tua.
(22, 39 - 46)



Gesù si fida del Padre e compie la sua volontà: si consegna ai fratelli
che diffidano del Padre e non compiono la sua volontà.

22,39 E, uscito, andò come di solito al monte degli Ulivi. Ora lo seguirono anche i discepoli. 40 Ora, giunto sul luogo, disse loro: Pregate per non entrare in tentazione. 41 Ed egli si staccò da loro quanto un tiro di sasso; e, messosi in ginocchio, pregava dicendo: 42 Padre, se vuoi, togli questo calice da me. Tuttavia sia fatta non la mia volontà, ma la tua! 43 Ora gli apparve un angelo dal cielo che lo confortava. 44 E, entrato in agonia, pregava più intensamente; e divenne il suo sudore come gocce di sangue che scendevano sulla terra. 45 E, levatosi dalla preghiera, venuto presso i discepoli, li trovò assopiti per la tristezza. 46 E disse loro: Perché dormite? Levatevi e pregate per non entrare in tentazione.
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