Gioisci, Re dei Giudei
(19, 13 - 16a)
Il processo davanti a Pilato è in realtà il processo contro ogni potere che opprime l’uomo. Gesù è il vero re, che dà la vita. Pilato rappresenta il re da burla – tragica burla! – che sa dare solo morte al giusto, anche se non vuole. Gesù è il re che testimonia la verità di Dio e dell’uomo, sua immagine. In sette brevi scene, con al centro il Re coronato di spine, abbiamo la più bella sintesi di teologia politica. Scritta non su carta e con inchiostro, ma con sangue e sulla carne del Figlio dell’uomo. La troviamo ancora scritta nella carne di tutti i poveri Cristi, suoi fratelli.
19,13 Allora Pilato, udite queste parole,
condusse fuori Gesù e sedette sullo scanno
nel luogo detto Litostrato,
in ebraico Gabbata.
14 Era parasceve di Pasqua,
era verso l’ora sesta;
e dice ai giudei:
Ecco il vostro re.
15 Allora gridarono quelli:
Leva, leva,
crocifiggilo!
Dice loro Pilato:
Crocifiggerò il vostro re?
Risposero i capi dei sacerdoti:
Non abbiamo re
se non Cesare!
16a Allora dunque lo consegnò loro
affinché fosse crocifisso.