9,37 Ora avvenne il giorno seguente:
essendo essi scesi dal monte,
gli venne incontro molta folla.
Ed ecco:
38 un uomo dalla folla gridò
dicendo:
Maestro,
ti prego
che tu guardi giù su mio figlio,
perché è il mio unigenito!
39 Ed ecco:
uno spirito lo prende
e all’improvviso grida
e lo scuote con schiuma
e a fatica si ritira da lui, sbattendolo.
40 E pregai i tuoi discepoli
perché lo scacciassero
e non poterono!
41 Ora rispondendo Gesù disse:
O generazione senza fede e pervertita,
fino a quando sarò presso di voi
e vi sopporterò?
Porta qui tuo figlio!
42 Ora, mentre ancora egli avanzava,
lo scosse il demonio
e lo contorse.
Ora Gesù sgridò lo spirito immondo
e guarì il ragazzo (=figlio/servo)
e lo restituì a suo padre.
43 Ora furono colpiti tutti
dalla grandezza di Dio.
Ora, stupendosi tutti
di quanto faceva,
disse ai suoi discepoli:
44 Mettetevi dentro i vostri orecchi
queste parole:
Il Figlio dell’uomo
sta per consegnarsi
nelle mani degli uomini!
45 Ora essi ignoravano questa parola
ed era loro velata
perché non la sentissero;
e temevano di domandargli
su questa parola.