Entrò tra loro una discussione.
Chi non è contro voi è per voi.
(9, 46 - 50)

La Parola presenta il Figlio dell'uomo che si mette nelle mani degli uomini per servirli. Nel cuore di ogni discepolo domina ancora una parola opposta: mettere le mani sugli uomini per primeggiare e dominarli.

I discepoli si oppongono a chi vince il male solo perché non è dei nostri: oltre il demone dell'orgoglio personale, che domina ciascuno, c'è anche quello collettivo, più nascosto e pericoloso.

9,46 Ora entrò tra loro una discussione: chi di loro fosse il più grande. 47 Ora Gesù, sapendo la discussione del loro cuore, preso un bambino, lo collocò accanto a sé e disse: 48 Chi accoglierà questo bambino nel mio nome, accoglie me; e chi accoglierà me, accoglie chi mi ha mandato; poiché il più piccolo fra voi tutti, questi è grande! 49 Ora, rispondendo, Giovanni disse: Maestro, vedemmo un tale scacciare demoni nel tuo nome; e lo impedivamo perché non segue con noi. 50 Ora disse a lui Gesù: Non impedite, poiché chi non è contro voi, è per voi!
Torna alla pagina dei Vangeli
Torna all'indice delle Lectio