Beati quanti ascoltano la parola di Dio e [la] custodiscono.
Il segno di Giona.
(11, 27 - 32)
Chi ascolta la parola, la concepisce e custodisce nel cuore come Maria, in modo che in lui sia generato e cresca il Figlio sino alla sua statura piena.
L'unico segno che Gesù concede è quello di Giona: la sua morte per noi rivela la misericordia di Dio aperta a quanti ne hanno bisogno.
11,27 Ora avvenne:
mentre egli diceva questo,
alzando la voce
una donna dalla folla
gli disse:
Beato il grembo
che ti portò
e le mammelle
che succhiasti!
28 Ora egli disse:
Beati anzi
quanti ascoltano
la parola di Dio
e custodiscono!
29 Ora, accalcandosi le folle,
cominciò a dire:
Questa generazione
è una generazione maligna:
un segno cerca
e nessun segno le sarà dato
se non il segno di Giona.
30 Poiché come Giona
fu segno per i niniviti,
così sarà anche il Figlio dell’uomo
per questa generazione.
31 La regina del sud
si desterà nel giudizio
con gli uomini di questa generazione
e li condannerà,
perché venne dai confini della terra
per ascoltare la sapienza di Salomone;
ed ecco più di Salomone qui!
32 Gli uomini di Ninive
si leveranno nel giudizio
con questa generazione
e la condanneranno,
perché si convertirono
all’annuncio di Giona;
ed ecco più di Giona qui!